I pagamenti istantanei in Italia diverranno più popolari di un caffè?
I vantaggi di essere i primi ad adottare il sistema dei pagamenti istantanei
Benché l’azienda EBA Clearing abbia lanciato i pagamenti istantanei dell’area unica dei pagamenti in euro (SEPA) a novembre 2017 mediante l’infrastruttura RT1, finora solo un modesto numero di banche (prime adottanti) hanno deciso di offrire il servizio di pagamento istantaneo (SCT Inst) ai propri clienti. Il primo motivo per il ritardo dell’adozione di SCT Inst è il fardello del sistema originario che impedisce alle banche di offrire servizi 24 x 7 e in tempo reale. Ciononostante, le banche “prime adottanti” collegate all’infrastruttura RT1 ora traggono benefici dalla propria lungimiranza e dalle proprie abilità tecniche
Buongiorno prime adottanti
Analizziamo il mercato italiano. Tre banche italiane (Gruppo Banca Sella, Intesa Sanpaolo e UniCredit) hanno iniziato a essere operative con SCT Inst, connettendosi lo scorso anno al sistema RT1 di EBA Clearing. Tale risultato ha catturato molta attenzione e ha generato pubblicità per le suddette banche: un evento che è stato oggetto di quasi tutti gli interventi nell’ambito dell’evento Payvolution 2017, tenutosi a Milano.
Inoltre, in ragione della ristretta competizione, tali banche possono riguadagnare una quota rilevante dei propri investimenti in Pagamenti Istantanei addebitando ai loro clienti un modesto sovrapprezzo per singolo pagamento. La gamma di commissioni va da pochi centesimi fino a € 3,00 in base a tipo di cliente, valore del pagamento, ecc. Ciononostante, al fine di orientare i clienti verso l’adozione dei pagamenti istantanei, le banche hanno deciso di posporre l’applicazione delle commissioni fino ad aprile 2018. Ad esempio, Banca Sella inizierà ad addebitare ai propri clienti una commissione standard di € 2,30 da aprile. Fino a quel momento, i trasferimenti di credito istantaneo saranno a titolo gratuito.
Essere prime adottanti paga
Le banche hanno la necessità di presentarsi moderne e concentrate sui millennial. I pagamenti istantanei costituiscono l’essenza di un’economia API e diverranno la “nuova normalità” nei prossimi anni. Pertanto, è fondamentale essere una prima adottante dei pagamenti istantanei e sfruttare l’opportunità prima che le commissioni evaporino a causa della competizione e dei nuovi regolamenti che pongono al centro il cliente, quale la PSD2.
Un’altra fonte di preoccupazioni per le banche centrali europee è l’elevato uso di contante per piccole e grandi transazioni. Ad esempio, l’Italia, essendo una società fortemente legata all’uso del contante da un punto di vista culturale, presenta un numero medio di transazioni con carta di credito effettuate da un cliente pari a quasi 25 l’anno, rispetto alle 114 della Francia. Il contante è soggetto a furto, deterioramento e comporta significative spese di mantenimento. Allo scopo di ridurre l’uso di contante, le banche centrali hanno identificato come tattica sostenibile e conveniente l’adozione dei pagamenti istantanei.
Il nostro recente studio “Instant Payments in the post PSD2 landscape” (I pagamenti istantanei nel panorama post-PSD2) ha evidenziato che anche per un’economia legata prevalentemente all’uso di contante con uno scarso uso dell’e-commerce come l’Italia vi sarebbe una crescita sostanziale di quest’ultimo nei prossimi anni. Questo aspetto è ulteriormente sottolineato nella figura seguente.
Per il mercato dell’e-commerce europeo si prevede una crescita media del 10% l’anno
Fonte: Ovum
Incentivati dalla crescente convenienza per il consumatore, I pagamenti istantanei sostituiranno le carte di credito entro il 2025 e diverranno uno dei principali strumenti di pagamento online in Europa costituendo approssimativamente € 338 miliardi di spese dirette online. Si tratta probabilmente della motivazione commerciale più forte per l’adozione al più presto dei pagamenti istantanei.
Il futuro
Se io stavo gestendo una banca italiana, adotterei le strategie per essere operativo con i pagamenti istantanei al più presto. Cercherei soluzioni che siano rapide ed efficaci per adottare e offrire canali online per competere con i gestori dei servizi di pagamento via Internet, come per esempio Google, PayPal, Alipay, ecc. L’approccio ‘Wait & Watch’ è altamente rischioso e negherà ai vostri consumatori la possibilità di utilizzare il servizio dei pagamenti istantanei, facendo loro, pertanto, correre il significativo rischio di perdita di affari. La nostra esperienza nel Regno Unito rivela che i Pagamenti Istantanei sono passati dall’essere percepiti come “tasse sull’essere in attività” a diventare strategicamente rilevanti. Inoltre, ancora più importante, per coloro che pongono in essere le giuste soluzioni diverrà un sistema facilitatore di nuove opportunità d’affari.
Le banche devono ora iniziare a formulare le proprie strategie di adozione e scegliere la giusta soluzione per rispondere alle proprie esigenze legate ai pagamenti istantanei. Dovrebbero considerare che una volta che i pagamenti istantanei diverranno una parte integrante delle abitudini end-to-end del cliente di un’economia basata sulle app, di conseguenza, anche in società prevalentemente legate all’uso del contante potrebbe verificarsi una massiccia transizione dei pagamenti che si allontanerá dal contante. Essere una delle prime adottanti dei Pagamenti Iistantanei costituirà una soluzione potente per rispondere alle odierne sfide della digitalizzazione. Quindi se i lati positivi dell’azione sono straordinari e quelli negativi dell’inattività sono talmente catastrofici, quali sarebbero gli effetti di arrestare l’adozione dei pagamenti istantanei da parte delle altre banche? Forse la paura delle spese e di interruzioni operative? Per affrontare tali problematiche, le banche possono iniziare lentamente mediante una soluzione dedicata e “leggera”, specificatamente ideata per I Pagamenti Istantanei. Una soluzione come IPF può offrire una capacità di rapida integrazione con i sistemi di core back-office di base attraverso un nutrito gruppo di API. Inoltre, accelererá il lancio offrendo supporto pre-confezionato ai regolamenti RT1 e TIPS, ai flussi di lavoro di pagamento e alla capacitá di test automatico. Ciò sarebbe di aiuto considerevole per le banche a liberarsi del fardello del sistema originario e velocizzare la fornitura di prodotti di pagamento istantaneo.
Il verdetto
Malgrado la riduzione delle spese di gestione del contante per le banche e i più ampi vantaggi per la società possano essere interessanti, essere una prima adottante significa che con le giuste soluzioni tecnologiche, le banche possono iniziare adagio, adattarsi alle esigenze di mercato e rispondere in modo efficiente alle domande dei clienti in costante cambiamento. Dal momento che un numero crescente di banche offre pagamenti istantanei, in Italia, nei prossimi anni, il servizio diverrà ubiquitario. Quindi, la domanda non solo è se i pagamenti istantanei diverranno più popolari di un caffè, ma anche «Quando potrò pagare un caffè con il pagamento istantaneo?»